Kovalsky arriva all'accademia

Titolo: Kovalsky arriva all'accademia Lun Mag 03, 2010 8:32 pm

[rocca dei Fas-Accademia Fas delle arti magiche- personaggio: Kovalsky Personaggio chiamato in causa:Sayavari Azeloth]

Erano ormai diversi giorni che girava per la rocca, e ancora non s'era deciso se andare o no a chiedere il posto da insegnante di arti magiche. La città, dai bellissimi edifici, lo aggradava molto, e la rocca sembrava in luogo vivibile. Gli ultimi giorni li aveva passati a raccogliere più informazioni possibili su colei a cui avrebbe dovuto chiedere il lavoro.
Sayavari Azeloth, rettrice dell'Accademia delle Arti Magiche, era una persona difficile
da trattare, ma era certo che se la sarebbe cavata.

Così, incoraggiato da sensazioni benigne, la mattina seguente, dopo un pasto frugale e un giro alla taverna, partì di buon ora alla volta dell'accademia.

Egli, mentre camminava, spingeva lo sguardo in su, per veder meglio l'edificio e studiarlo nei più minimi dettagli. D'altronde, pensò, non c'è mai da fidarsi di una donna con la possibilità di trasformarsi in un serpente gigante: avere una via di fuga non era cosa da poco. "Omnia munda mundis", si diceva. Tutti è puro per i puri, non aveva nulla da temere, quindi. Ma non si sa mai...Finalmente, arriva davanti l'accademia. Mentre sale la scalinata lascia andare l'aria malinconica che, sempre, lo caratterizza, componendo la faccia a tutta quella quiete e ilarità possibile, facendo ogni sforzo per preparare un sorriso; quando si trova al sommo della scalinata, dice mentalmente: ci siamo; ed entra.

Titolo: Inserviente Mar Mag 04, 2010 2:00 pm

Inserviente dell'Accademia di Arti Magiche (PNG)
[Ingresso Accademia]

L'inserviente sta allegramente spazzando il pavimento marmoreo del corridoio principale, quando ode il massicico portone schiudersi e sbattere dietro di lui. Riuscito nel tentativo di vedere oltre la sua pronunciata gobba, scorge una figura con tutta l'aria di chi ha appena fatto un viaggio discretamente faticoso. [Crreattura..bippede?] mormora con evidenti difetti di pronuncia, lasciando cadere la scopa di legno per terra. L'impatto produce un rumore secco, mentre l'inserviente si avvicina zoppicante all'avventore, schioccando la lingua e arricciando le labbra nel tentativo di scrutarlo attraverso il suo unico occhio. In effetti questo inserviente non è una soave visione..gliene sono capitate di cotte e di crude!
[Ssaalve, signore!] sussurra, muovendo decisi passi verso lo sconosciuto [Possso esssservi uttile?State cercando qualcosssa?] chiede con tono gentile, sforzandosi di rendere la sua voce il meno spiacevole possibile.

Titolo: Re: Kovalsky arriva all'accademia Mar Mag 04, 2010 3:23 pm

personaggio: Anton Kovalsky, [Ingresso Accademia] risposta all'inserviente

Appena entrato, non fa in tempo ad abbracciare con la vista l'androne che vede un uomo molto mal messo che lo scruta. "Se si è ridotto così per colpa di questo posto, forse dovrei rivedere i miei propositi", pensò. Mentre fantasticava sulle sventure dell'inserviente, quest'ultimo si mette a parlare, facendo sfoggio di una pronuncia alquanto oscura. Di quell'accozaglia di parole smozzicate riesce a malapena a comprendere l'ultima frase che, dal tono e dal sorriso abbozzato del signore, sembrava una cortese offerta di aiuto. <<Beh, -disse- sì, grazie. Cercavo la signora Azeloth, può dirmi dove si trova?>> e, guardando l'inserviente, forse non abituato a quelle buone maniere, sorrise tra se' e se'.

Titolo: Inserviente Mar Mag 04, 2010 9:03 pm

Inserviente dell'Accademia di Arti Magiche (PNG)
[Ingresso Accademia]

L'inserviente, che si era preparato ad una comune risposta, del tipo 'cerco un posto per la notte' o 'sono qui per una lezione privata' si trova dinanzi ad un nome fin troppo conosciuto. Il suo unico occhio si sgrana, il viso s'increspa in un'espressione sorpresa, mentre le rugose labbra si schiudono per lasciare fuggire un <<Ohh>> di stupore. [Chiedette uddienza alla Rettricce?] mormora in una grottesca domanda di autoconferma, chiedendosi quanto debba essere importante lo sconosciuto avventore. Dopodiché la fronte si corruga appena, mentre le dita si portano al mento [Uhmm] il suo unico commento, prima di fare spallucce e fissare lo sconosciuto dritto negli occhi per quasi un minuto. La bocca si schiude quindi in un bieco sorriso, probabilmente un tentativo di approntare un'espressione amichevole su quel volto d'orbo. [Comme desshiterate, signor...? Debbo ssappere il vosstro nome per rifferirlo alla Rettrice..] gli volta quindi le spalle per poi incamminarsi verso una grossa porta al termine del luminoso corridoio, invitandolo con un gesto a seguirlo. Indica dunque la porta verso la quale muove rapidi e pesanti passi [ Quella è la sssala di Ellevazzione, dove ogni maggo può recarsi ai piani supperiori o inferriorri. Ci sonno le scalle per i ssotterranei, ma per sallire ci vuole la maggia..] la gola si sforza in una gutturale risata, che gli costerà qualche colpo di tosse.

Titolo: Re: Kovalsky arriva all'accademia Mer Mag 05, 2010 7:07 pm

[entrata accademia- studio rettrice. personaggio: Kovalsky. personaggio chiamato in causa: Sayavari Azeloth]

Dalla reazione che suscitò la risposta di Kovalsky all'inserviente, il kov' capì subito che la richesta di un'udienza con la rettrice non era cosa da tutti i giorni, fatto che lo turbò ancora di più, senza tuttavia allarmarlo. L'inserviente chiese il nome del nuovo arrivato e, senza aspettar risposta, s'avviò verso un portone di dimensioni mastodontiche. La strana creatura spiegò che quella era una sala d'elevazione, e che per usarla servivano doti magiche. Kovalsky, ignorò la risata dell'inserviente, un misto tra un conato e un grugno, e rimase in attesa, pensando al metodo migliore per accattivarsi le sue simpatie.

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